L-GLUTAMMINA - VADEMECUM. CONVIENE ASSUMERLA?

Olimp Sport Nutrition
2018-03-14
L-GLUTAMMINA - VADEMECUM. CONVIENE ASSUMERLA?
La L-glutammina è indispensabile per il funzionamento dell’organismo umano. È l’amminoacido più abbondante nella circolazione sanguigna. Conviene dunque assumere i preparati con L-glutammina praticando culturismo e come influisce sulla massa muscolare?

Che cos’è la L-glutammina?

La glutammina è un composto chimico organico del gruppo α-amminoacidi. Appartiene ai 20 amminoacidi codificati dai geni animali e umani e fa parte di molte proteine. Assicura la produzione di monossido di azoto nel sangue dal 30 al 35%. La L-glutammina appartiene agli amminoacidi esogeni, cioè condizionatamente indispensabili. Può essere prodotta all’interno dell’organismo, ma anche fornita dall’esterno. La L-glutammina dall’esterno viene assunta in situazioni di stress, malattie o sforzo fisico perché allora l’organismo ne consuma più del solito e non è in grado di produrre la giusta quantità per completare le risorse consumate. La L-glutammina è il principale combustibile per le cellule del sistema immunitario. I preparati con la L-glutammina vengono assunti per ridurre il peso corporeo perché aiutano a metabolizzare i lipidi. Aiutano anche a costruire il tessuto muscolare.

 

Bryan Haycock

La glutammina svolge un ruolo importante nella sintesi delle proteine e nel funzionamento del sistema immunologico. Questo amminoacido ha la capacità di regolare la sintesi delle proteine nelle cellule muscolari. Svolge un ruolo principale nel mantenere il corretto funzionamento delle cellule che si disintegrano bruscamente, quali linfociti e enterociti della mucosa. Le cellule del sistema immunitario (quali ad esempio i linfociti) sfruttano la glutammina come loro combustibile metabolico. La glutammina protegge anche l’organismo dall’eccesso di ammoniaca tramite l’unione ad essa. Essa può rilasciare l’ammoniaca quando è necessaria per la produzione di altri amminoacidi.

 

Occorre ricordarsi di non sopravvalutare l’influenza della glutammina sull’organismo, se assunta per bocca sotto forma di integratore. L’integrazione con la glutammina non è stata esaminata abbastanza per confermare chiaramente il suo influsso positivo sulla crescita della massa muscolare o sull’abilità fisica. Tuttavia, questo amminoacido ha un certo valore come integratore per gli atleti, quando le loro aspettative sono reali. Se la assumeremo per aiutare il funzionamento del sistema immunitario, durante i cicli intensivi di allenamento, sicuramente non ci deluderà. Se vorremo che il nostro sistema gastrointestinale funzioni correttamente, dovremmo essere ugualmente soddisfatti.

 

Will Brink

Le aziende che producono integratori per gli atleti, hanno iniziato ad aggiungere la glutammina a molti dei loro prodotti. Gli atleti la aggiungono alla loro dieta. Perché? L’organismo ha bisogno della glutammina per tanti processi. Questo amminoacido regola il funzionamento del sistema immunitario, del fegato e controlla il mantenimento dell’integrità del sistema gastrointestinale. Il basso livello di glutammina nel plasma è legato alla perdita di massa muscolare e uno sforzo fisico intenso comporta lo scioglimento delle sue riserve.

 

A causa del potenziale influsso della glutammina sul sistema immunitario, essa può aiutare a prevenire la sindrome da sovrallenamento (OTS) negli atleti che si allenano troppo e in modo troppo duro. In molte ricerche è stato dimostrato che il livello di glutammina può indicare l’apparizione dell’OTS. La si usa anche per rinnovare le scorte di glicogeno nella massa muscolare dopo uno sforzo fisico intenso. Tuttavia il meccanismo di azione di questo processo non è stato ancora completamente chiarito. Probabilmente la glutammina migliora la cattura del glucosio direttamente attraverso i muscoli o viene automaticamente trasformata in glucosio e poi immagazzinata come glicogeno.

 

Un altro effetto dell’integrazione con la glutammina può essere il suo influsso sulla crescita del livello dell’ormone della crescita (ingl. Growth Hormone - GH). In uno degli sperimenti sono stati osservati nove volontari a cui venivano somministrati due grammi (2000 mg) di glutammina sciolti in una bevanda tipo coca-cola. L’organismo di otto persone ha risposto all’integrazione con la glutammina con la crescita del rilascio del GH di quattro volte.

 

Nonostante nessuno ha mai formato una grande massa muscolare solo grazie all’integrazione della dieta con la glutammina, io le do un voto positivo in qualità di integratore che migliora la salute generale. La possono assumere gli atleti - 5-20 grammi al giorno aggiunti nel shaker dopo l’allenamento dovrebbero bastare.

 

Zbyszko Tarczewski

La glutammina viene ritenuta un amminoacido condizionatamente indispensabile, cioè in certe circostanze il nostro organismo non sarà in grado di fornirne una quantità ottimale. Già questo fatto conferma l’utilità della glutammina per l’uomo.

 

L’organismo sfrutta questo amminoacido in diversi modi. Tra i compiti più importanti della glutammina c’è il suo influsso su:

  • stato del sistema immunitario (la glutammina è un carburante per i macrofagi e i linfociti); nelle persone sovra allenate il livello di glutammina nel sangue si abbassa notevolmente - quando il sistema immunitario non funziona al 100%, i nostri allenamenti non potranno essere forti e frequenti per raggiungere il risultato desiderato;
  • tempo di riproduzione delle scorte di glicogeno, il che indica un maggiore rendimento durante gli allenamenti;
  • aumento della massa muscolare, soprattutto grazie all’uso dell’effetto anticatabolico o all’aumento del bilancio di azoto;
  • mantenere l’equilibrio acido-base dell’organismo attraverso la diminuzione dell’acidità e dunque risparmiandola nei magazzini glutamminici dell’organismo, cioè nei muscoli;
  • aumento della quantità dell’ormone della crescita (GH) secreto dall’organismo, supportando i processi della riduzione del tessuto adiposo.

 

La glutammina, se viene assunta nelle giuste quantità e accompagnata da un allenamento ragionevole, può supportare il nostro sforzo fisico. È particolarmente visibile negli atleti professionisti di diverse discipline. Loro sentono fortemente che la glutammina supporta il loro sforzo.

 

La mia opinione è la seguente: non devi chiedere la glutammina nel negozio se sei una persona che frequenta la palestra due volte a settimana.  Se invece tratti seriamente lo sport, ringrazierai nel tempo la sua azione efficace.

 

Sławomir Ambroziak

La glutammina è un composto fortemente impiegato nella gestione dell’azoto. Controlla l’accumulo delle proteine e lo sviluppo della massa muscolare. Influisce fortemente sul metabolismo energetico da sforzo, dunque è un alleato che supporterà lo sforzo fisico. Gli esperimenti su atleti volontari, malati, convalescenti e animali hanno dimostrato tale azione della glutammina. Le recenti ricerche con la partecipazione di atleti intermedi sembra confermino che la glutammina funziona, ma gli autori non vogliono ancora confermare chiaramente la sua efficacia per questo gruppo di destinatari.

 

Quelli che si oppongono al fatto che l’azione della glutammina supporta lo sforzo fisico, spesso dicono così: “La glutammina si è rivelata un buon integratore per malati e topi, senza un maggiore valore per le persone che praticano sport ricreativo e gli atleti”. È vera questa constatazione? Ogni atleta che conosco assume i preparati con questo amminoacido e dice: “Senza glutammina non si va avanti!”

 

Vediamo la ricerca del team di Candow - più citata dagli oppositori della glutammina. In 6 settimane di osservazione, con la crescita della massa corporea magra, si è arrivati al risultato di soli 0,3 % nel gruppo della glutammina rispetto al gruppo del placebo. Questo risultato - conformemente agli standard dell’esame clinico - è stato ritenuto dagli autori come insostituibile statisticamente. Tuttavia nella pratica di supporto dello sforzo, il risultato dello 0,3 % è per un omone di 100 kg, circa 2,5 kg di carne pura in un anno!

 

Conviene notare che in molti esami è stata provata un’ampia e sana azione della glutammina. Recentemente la glutammina ha sorpreso anche con la sua capacità di bruciare efficacemente i grassi, il che è stato confermato con le ricerche di alcuni ricercatori, ad esempio di Prada e Hirabar.