TESTOSTERONE VEGETALE? UN METODO VEGETALE PER LA MASSA E I MUSCOLI

Olimp Sport Nutrition
2018-03-14
TESTOSTERONE VEGETALE? UN METODO VEGETALE PER LA MASSA E I MUSCOLI

Il testosterone è un ormone sessuale steroideo. È responsabile non solo della formazione delle proprietà sessuali di secondo grado, ma è anche indispensabile per la formazione della massa muscolare. Inoltre, è possibile aumentare il livello del testosterone in modo sicuro grazie a fonti esterne. Occorre solo guardare verso le piante che producono gli equivalenti del testosterone.

Testosterone e muscoli

Gli steroidi sono composti chimici indispensabili per il corretto funzionamento di piante e animali. Il testosterone appartiene al gruppo di ormoni maschili (androgeni). Oltre a controllare molte funzioni dell’organismo maschile, questo ormone è in grado di trattenere le proteine nel corpo umano. Ciò comporta l’aumento della massa muscolare. Perciò i derivati del testosterone, gli steroidi anabolizzanti androgeni sono utilizzati come forti medicinali anabolici, ma anche come doping. Ovviamente gli sportivi non possono usare legalmente questo tipo di supporto, dunque cercano delle alternative. Una di esse sono le sostanze vegetali che aumentano il livello di testosterone nell’organismo, chiamati potenziatori del testosterone.

 

Piante cariche di testosterone

Gli steroidi vegetali assomigliano ai nostri ormoni. Come dimostrano gli esami, alcuni di loro hanno un’azione anabolica, cioè come il testosterone. Le piante producono anche gli equivalenti analogici degli ormoni sessuali maschili, ad esempio in funghi e pollini vegetali si trovano relativamente alte concentrazioni di androgeni, tra cui del rappresentante di rilievo di questo gruppo - testosterone anabolico.

 

Già negli anni 30 e 40 del secolo scorso, gli scienziati sempre più coraggiosamente esprimevano l’opinione che gli steroidi vegetali possono trasformarsi in testosterone nell’organismo umano, così come nel laboratorio di un’azienda farmaceutica e in questo modo aumentare il livello di questo ormone nel sangue. Alle stesse conclusioni hanno portato gli esami delle cosiddette piante adattogene, iniziati durante la II guerra mondiale da parte di Mikołaj Lazarew. Queste piante aumentavano la forza, resistenza, attività sessuale e anabolismo delle proteine negli animali e le persone coinvolte nell’esperimento. Influivano positivamente su tutti i parametri, del funzionamento dei quali nell’organismo umano è responsabile il testosterone. Contemporaneamente, le analisi della loro composizione chimica hanno dimostrato che i principali componenti attivi degli adattogeni più forti sono gli steroidi vegetali.

 

Esami delle piante steroidee

Purtroppo oltre mezzo secolo di esami non ha permesso definitivamente di chiarire se gli steroidi vegetali si trasformano in testosterone nell’organismo umano. Non sappiamo neanche se in qualsiasi altro modo aumentino il livello di questo ormone nel sangue. Le piante steroidee più esaminate sono: panacea dell’Estremo Oriente - gin-seng, l’arma segreta dei pesisti bulgari – tribolo, un anabolico antico che ripristina la forza ai vecchi eroi – fieno greco. Gli esperimenti su ciascuna di queste piante hanno dimostrato un notevole aumento del livello di testosterone, ma è capitato che gli scienziati non hanno notato l’aumento e anzi che il testosterone calava. Meno spesso, gli steroidi vegetali con tribolo somministrati per bocca aumentavano il livello di testosterone del 25% negli organismi dei topi castrati, il che può testimoniare sul mutamento di questi composti in testosterone. Nelle ricerche scientifiche moderne è stato provato fuori d’ogni dubbio che l’attività anabolica è data dai seguenti determinati steroidi vegetali, relativamente interi gruppi più ampi di questi composti: furostanoli, ecdisteroidi, brassinosteroidi, ginsenosidi, acido butirrico, acido ursolico e la tomatidina.

 

Nella ricerca di steroidi sicuri, gli scienziati hanno inventato una procedura di determinazione, del cosiddetto indice anabolico- androgeno. È il rapporto della forza anabolica di un determinato composto e la forza d’azione androgena. Più forte è l’attività anabolica e meno forte quella androgena, più sicuro è lo steroide perché non è pericoloso per la prostata e non causa la crescita della barba nelle donne. La determinazione dell’indice anabolico- androgeno avviene solitamente in modo che ad un gruppo di topi castrati viene somministrato lo steroide anabolico esaminato e all’altro il testosterone. Al termine della prova viene paragonato il peso dei muscoli elevatori dell’ano con il peso delle supplementari ghiandole sessuali - vescicole seminali, ghiandole burbouretrali e della ghiandola prostatica. Il gruppo del testosterone è il modello. Più grande è la massa dei muscoli e più piccola quella delle ghiandole, più favorevole è l’indice anabolico- androgeno. Una procedura simile è stata usata nell’esame degli steroidi vegetali naturali.

 

Fieno greco, uno steroide sicuro

Agli scienziati indiani dell’Università di Bharati, sotto la direzione di Urmil Aswar, è venuta l’idea, nel 2010, di verificare l’indice anabolico- androgeno del fieno greco. È stata scelta proprio questa pianta perché gli eroi antichi la assumevano per aumentare la forza. Anche oggi viene spesso usata dagli atleti. Al termine della prova hanno rivelato che la massa del muscolo elevatore dell’ano, come anche la totale massa muscolare dei topi castrati, è aumentata allo stesso livello. Sia nel gruppo del testosterone, come anche in quello del furostanolo, cioè quello che assumeva gli steroidi del fieno greco. La conclusione fu che i furostanoli sono steroidi puramente anabolici, privi di attività androgena.

 

Nello stesso anno è stato fatto un test che ha dimostrato che nel gruppo dei topi che assumevano i furostanoli, il livello del glucosio nel sangue è diminuito notevolmente ed è aumentato il numero delle isole di Langerhans che producono insulina ed è aumentata l’attività degli enzimi che producono il testosterone nei testicoli. È aumentato anche il livello di testosterone nel sangue. Che cosa differenzia questi due esami? Nel secondo, gli animali avevano i testicoli perciò i furostanoli hanno causato l’aumento del livello di testosterone.

 

L’esame del team di Chris Pool dell’Università del Texas amplia le sopra nominate osservazioni. Gli scienziati hanno somministrato a 49 uomini che praticavano sport di forza, a una parte di loro 500 mg di estratto del fieno greco standardizzato, al resto il placebo. L’esame è durato 8 settimane. Al termine della prova, hanno osservato che nel gruppo del fieno greco, in confronto con il gruppo del placebo, ci’ stato un notevole progresso dei risultati nelle gare di forza, aumento della massa muscolare, con la contemporanea riduzione del tessuto adiposo.

 

Tribolo per i muscoli

Il tribolo è una pianta usata nella medicina cinese e nell’ayurveda indiana. Ha proprietà rinforzanti, calmanti e diuretiche. In Occidente, il tribolo è un componente dei medicinali per la potenza sessuale perché supporta l’erezione maschile. Negli anni 70 del XX secolo, un culturista americano, Jeffrey Peterman, diffondeva la teoria che il tribolo aumenta anche il livello di testosterone e stimola la crescita dei muscoli.

 

Nel 2008, Gauthaman si è occupato della seconda materia prima vegetale, particolarmente ricca di furostanoli - il tribolo. Dopo la somministrazione endovenosa nelle scimmie di 7,5 mg di estratto per un chilo di massa corporea, è stato notato un aumento di testosterone del 52% e l’aumento di livello del DHEA del 29 %. L’estratto somministrato per bocca per 8 settimane ha aumentato il livello di testosterone nei conigli, ma soprattutto ha aumentato il valore del suo metabolita DHT. Il risultato particolarmente interessante è stato ottenuto con un esperimento su due topi castrati. I topi privi di testicoli sono stati divisi in due gruppi, di cui il primo ha ricevuto per 8 settimane, ogni 2 settimane un’iniezione di testosterone (10 mg/kg), invece l’altro - per lo stesso periodo - 5 mg di estratto di tribolo per ogni chilo di massa corporea al giorno. Le iniezioni hanno aumentato il livello di testosterone nella circolazione sanguigna degli animali del 51% e l’estratto del 25%. Gli autori hanno attribuito questi ottimi risultati alla protodioscina presente nel loro estratto - una sostanza ritenuta uno degli steroidi vegetali del gruppo dei derivati del furostano più attiva.

 

Occorre ricordare che gli esami sull’influsso del tribolo sul testosterone, con la partecipazione dei volontari, sono stati iniziati dai bulgari. In un elaborato del 1981, Zarkova discute l’esame degli anni 70 eseguito su coppie sterili, in cui la somministrazione di estratto di tribolo ha causato negli uomini un notevole aumento del livello di testosterone e di lutropina (LH) che stimola la sintesi del testosterone nei testicoli.

 

Le notizie abbastanza attuali sul tribolo, ci sono state trasmesse da Sellandi nel 2012. L’autore ha somministrato per 60 giorni gli estratti di tribolo a volontari di età tra 21 e 50 anni. L’aumento medio del livello di testosterone è stato un po’ sopra il 16%.

 

Occorre ricordarsi che non tutti gli esami sul tribolo hanno confermato la sua efficacia. Tuttavia basandosi su questi esperimenti che aumentavano il livello di testosterone nel corpo umano, si può constatare che questa pianta è un potenziatore del testosterone efficace.

 

Fieno greco e tribolo - miscela del testosterone

Riassumendo gli esami sopra presentati, occorre sottolineare che se nella composizione del potenziatore di testosterone troviamo ambedue le piante, l’integratore sarà efficace. Anche se non porterà il livello del testosterone a valori astronomici, ma darà il giusto effetto anabolico. Ciò comporterà l’aumento della massa muscolare e la riduzione del tessuto adiposo.

 

È bene ricordarsi che gli steroidi sono solubili nei grassi e la flora intestinale trasforma gli steroidi vegetali in composti che hanno una maggiore attività anabolica. Questa conoscenza come può essere usata da una persona che si allena? I pasti, durante i quali assumiamo le capsule per il potenziamento del testosterone, dovrebbero essere ricchi di grassi sani, ad esempio vegetali, e allora raggiungeremo migliori risultati e forniremo all’organismo una maggiore dose di testosterone. Per sicurezza, conviene completare la dieta con una capsula di lecitina ingoiata con un barattolo di yogurt o latte fermentato.